Sprachspiele / Linguaggi in gioco 2016 Das kunstsparten-übergreifende Literatur Festival / Festival letterario-artistico
Bereits zum 6. Mal findet das kunstspartenübergreifende Literatur Festival „Sprachspiele/Linguaggi in gioco“ vom 12. bis zum 15. Oktober 2016 in Meran und Verdins/Schenna statt. Literatur und andere Künste treffen aufeinander, treten in Dialog und lassen Synergien erwachen. Die Protagonisten des Festivals stammen aus Südtirol, der Schweiz, aus Deutschland und Australien; es handelt sich um Literateninnen, Musiker und Künstlerinnen, Performer und Blogger. Charakteristisch für die „Sprachspiele“ sind die wechselnden Schauplätze, die Kombination von kulturbesetzten Orten und ungewöhnlichen Locations. Trägervereine sind die Südtiroler Autorinnen und Autorenvereinigung, das Kultur- und Kommunikationszentrum ost west club est ovest und der Nordtiroler Kulturverein Pro Vita Alpina. Organisiert wird das Festival von Sonja Steger, Florentine Prantl und Peter Oberdörfer.
Zum Auftakt des Festivals, am Mittwoch, 12. Oktober 2016, ab 17 Uhr, treffen sich Kulturschaffende und Kulturinteressierte beim KIMM in Untermais zur Vorstellung der Franz-Edelmaier-Residenz für Literatur und Menschenrechte, gelegen im Palazzo Splendor an der Peter-Mayr-Strasse 8. Franz Edelmaier (1931-2012), ein dem Tiroler Kloster Stams zugehörig gewesener Zisterzienserpater (»Pater Benedikt«), war über 50 Jahre Pfarrer in Meran. Seinen Nachlass vermachte er der Schweizerischen Gesellschaft für die Europäische Menschenrechtskonvention (SGEMKO). Seit Ende 2015 dienen zwei Wohnungen als Künstlerresidenzen für Literaturschaffende aller Genres und Länder, welche sich für eine Weile zurückziehen wollen, um an ihren Werken in Konzentration und Ruhe zu arbeiten. Anschließend an die Besichtigung der Wohnungen findet im Festival Bistro beim Kimm ein Umtrunk statt, bei dem vor allem der Gedankenaustausch im Vordergrund steht; zu den Anwesenden zählen u. a. Ludwig A. Minelli, SGEMKO, Bürgermeister Paul Rösch und Erwin Seppi, Präsident des ost west club est ovest, Ferruccio delle Cave, Vizepräsident des Südtiroler Künstlerbundes.
Am Donnerstag, 13. Oktober 2016, ab 20 Uhr, darf man sich auf eine Szenische Lesung der Schweizer Autorin Michèle Minelli und des Regisseurs Peter Höner freuen. Szenen aus dem Roman „Die Verlorene“ werden in den Räumen der ES gallery, Lauben 75, lebendig.
Am Nachmittag desselben Tages ab 17 Uhr, beim Meraner Pfarrplatz, findet die Performance „Dort-Beratung“ des Multimediakünstlers und Sprachspiele-Bloggers Bruno Schlatter statt.
Im Atelier von Sabine Auer im Klotznerhof in Verdins/Schenna trifft man sich am Freitag, 14. Oktober 2016, ab 20 Uhr. Unterschiedliche Künste und sogar Nationen begegnen einander: Literatur aus Südtirol von Autor Sepp Mall und Autorin Romina Casagrande (in italienischer Sprache), Akkordeon Musik von Jean Caprice, Autor und Musiker aus Deutschland, sowie die Werke der bildenden Künstlerinnen Sabine Auer und der aus Australien stammenden Malerin Jessie Pitt. Von Jessie Pitt stammt auch das Motiv auf dem Art-Shirt zum Festival.
Am italienweiten „Tag der zeitgenössischen Kunst“, am Samstag, 15. Oktober 2016, wandern die am Peripatos – der traditionelle literarische Sprachspiele-Spaziergang – teilnehmenden Autorinnen und Autoren von Atelier zu Atelier. Der Treffpunkt ist um 14 Uhr beim Meraner ost west club est ovest. Genau dort, in der Passeirer Gasse 29, findet ab 16 Uhr bis 18 Uhr ein Kreativ Nachmittag für Kinder jeden Alters statt.
Weltweit und jederzeit Einsicht ins Festival nehmen, kann man auf dem Blog www.sprachspiele.it, in den die Dokumentation von Bruno Schlatter in Wort und Bild einfließt. Dort finden sich auch nähere Informationen zu den einzelnen Veranstaltungen.
Das Sprachspiele Festival wird realisiert dank der Unterstützung der Südtiroler Landesregierung, Amt für Kultur, und der Gemeinde Meran, es steht unter der Schirmherrschaft der Gemeinde Meran.
Il festival letterario “Sprachspiele/Linguaggi in gioco“, noto per la sua capacità di far convergere la letteratura e le più diverse discipline artistiche, torna quest’anno per la sua sesta edizione, animando dal 12 al 15 ottobre Merano e Verdines/Scena. La letteratura incontra le altre arti, ne nasce un dialogo da cui possono scaturire energie. I protagonisti del Festival provengono dall’Alto Adige, dalla Svizzera, dalla Germania e dall’Australia: tra loro, letterati, musicisti e artisti, performer e blogger. Una delle caratteristiche che contraddistingue i “Linguaggi in gioco” è la varietà delle location che li ospitano, la combinazione fra luoghi che già appartengono alla cultura e altri più inusuali. Il festival è sostenuto dalle associazioni Südtiroler Autorinnen und Autorenvereinigung, ost west club est ovest e Pro Vita Alpina, operante nel Tirolo austriaco. Il festival è organizzato da Sonja Steger, Florentine Prantl e Peter Oberdörfer.
Per l’avvio del festival, i protagonisti e gli spettatori di questo avvenimento culturale si ritrovano mercoledì 12 ottobre alle 17 al KiMM di Maia Bassa, per la presentazione delle nuove residenze Franz Edelmaier per la letteratura e i diritti umani, collocate presso Palazzo Splendor in via Peter Mayr 8.
Il filantropo e sostenitore dei diritti umani Franz Edelmaier (1931-2012), padre cistercense (»Padre Benedikt«) presso il monastero tirolese di Stams, è stato per oltre cinquant’anni parroco a Merano. Ha intestato il proprio lascito alla Società Svizzera per la Convenzione Europea dei Diritti Umani (SGEMKO). Dalla fine del 2015 due appartamenti fungono da residenze per artisti e letterati di ogni genere e di ogni Paese, che vogliano ritirarsi per un periodo e lavorare alle proprie opere in tutta concentrazione e tranquillità. Al termine della visita alle residenze si terrà un rinfresco presso il Bistro del KiMM, che sarà il pretesto per avviare uno scambio di idee e visioni; saranno presenti anche, fra gli altri, Ludwig A. Minelli della SGEMKO, il Sindaco Paul Rösch, Erwin Seppi, presidente del club est ovest, e Ferruccio delle Cave, vicepresidente del Südtiroler Künstlerbund.
Giovedì 13 ottobre 2016, alle ore 20, si potrà prendere parte alla lettura scenica dell’autrice svizzera Michèle Minelli e del regista Peter Höner. Alcune scene del romanzo “Die Verlorene” prenderanno vita nelle sale della ES gallery, Portici 75, Merano.
Nel pomeriggio della stessa giornata, alle ore 17 in Piazza Duomo si terrà la performance “Dort-Beratung” dell’artista multimediale e blogger del festival, Bruno Schlatter.
Venerdì 14 ottobre 2016 ci si ritrova, invece, alle 20, nell’atelier di Sabine Auer presso il Klotznerhof di Verdines/Scena. Si tratterà di un crocevia di diverse discipline artistiche ma anche di diverse nazionalità: letteratura altoatesina con gli autori Sepp Mall e Romina Casagrande (in lingua italiana), musica alla fisarmonica con Jean Caprice, autore e musicista germanico, opere d’arte dell’artista locale Sabine Auer e dell’australiana Jessie Pitt. Della stessa Jessie Pitt è il motivo riportato sulle t-shirt del Festival.
In occasione della Giornata del Contemporaneo, indetta su scala nazionale dall’Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani per sabato 15 ottobre 2016, l’ormai classica passeggiata letteraria “Peripatos” condurrà autori, autrici e pubblico di atelier in atelier. Ci si incontra alle 14 presso il club est ovest di Merano. All’interno del club si terrà dalle ore 16 alle ore 18 un pomeriggio creativo per bambini di tutte le età.
Alla pagina www.sprachspiele.it si può prendere visione dell’intero programma e delle informazioni sui singoli appuntamenti, e leggere il blog e di Bruno Schlatter in cui confluisce la documentazione del festival in parole ed immagini.
Il Festival Linguaggi in Gioco è realizzato grazie al sostegno dell’Amministrazione Provinciale, Ufficio Cultura, e del Comune di Merano, e con il patrocinio del Comune di Merano.